Grazie al suo know-how nella formulazione e alla competenza regolatoria, Ascenza produce prodotti fuori brevetto a più alto valore aggiunto. L'approccio multidisciplinare, le strutture industriali, i laboratori di alta qualità e un team qualificato fanno dell'azienda un punto di riferimento internazionale.
Oltre 810 prodotti registrati e 180 formulazioni attive nel 2023 per la protezione delle colture. Per distinguersi nel mercato dei generici differenziati, Ascenza ha accresciuto la propria indipendenza e il proprio know-how industriale dal 1965. L'azienda detiene registrazioni per formulazioni specifiche.
Ascenza sviluppa prodotti fitosanitari off-patent per rispondere alla sfida di rendere l'innovazione accessibile a tutti gli agricoltori, facilitandone l'uso e migliorandone l'efficacia.
Questo valore aggiunto si basa sul know-how industriale e normativo acquisito negli ultimi 50 anni. Le capacità produttive e formulative dell'impianto di produzione situato in Portogallo consentono ad Ascenza di impiegare processi tecnologici di eccellenza per lavorare sulle formulazioni più esigenti del mercato. L'approccio multidisciplinare di Ascenza, dal monitoraggio delle sostanze attive disponibili nel pubblico dominio alla commercializzazione dei prodotti finali, la rende un punto di riferimento nella protezione delle colture e nelle soluzioni fuori brevetto. Idea, sperimentazione, decisione, sviluppo, innovazione: Ascenza punta all'eccellenza grazie a processi collaudati e a otto laboratori di qualità.
L'azienda si avvale inoltre di una solida competenza in campo regolatorio, supportata da un team di oltre 40 dipendenti, che le consente di svolgere internamente oltre l'80% delle richieste di approvazione all’immissione in commercio dei prodotti, garantendo agli agricoltori la conformità dei loro prodotti alle normative europee. "Abbiamo uno dei sistemi più stringenti dell'UE, che ci richiede di dimostrare la sicurezza dei nostri prodotti per gli utilizzatori finali, agricoltori, consumatori, l'ambiente (suolo, acqua, aria) e organismi non bersaglio come organismi acquatici, piante e vari artropodi", spiega Mónica Teixeira, Direttore Sicurezza del prodotto, Regolamentazione e Ricerca e Sviluppo. "Per essere conformi, dobbiamo dimostrare che i nostri prodotti sono sicuri per l'ambiente. Per garantire la conformità, disponiamo di laboratori indipendenti che operano in conformità alle Buone Pratiche di Laboratorio (GLP/GLP), dove effettuiamo analisi dei residui, analisi fisico-chimiche e studi tossicologici in vitro. Abbiamo anche un team di valutazione del rischio che produce dossier di registrazione in linea con i requisiti europei e nazionali".