Esistono dei casi in cui, parlando di miscele erbicide per i cereali, 1+1 può fare più di 2.
Ciò accade quando fra le sostanze attive impiegate si realizzano sinergie tecniche che esaltano le caratteristiche delle singole component, come ad esempio il perfezionamento dell’efficacia sulle infestanti sensibili alle specifiche sostanze attive, oltre ad un aumento sulle malerbe che altrimenti risulterebbero mediamente sensibili a ciascuna delle molecole impiegate, se prese singolarmente. Questo è il caso di Joystick se impiegato in miscela con formulati contenenti clodinafop propargyl, graminicida, e pyroxsulam, dicotiledonicida.
Erbicida di post emergenza precoce autorizzato su frumento, duro e tenero, orzo, segale e triticale.
Permette il controllo quasi totale di dicotiledoni, incluse quelle “difficili” o divenute resistenti (come per esempio il papavero) esercitando al contempo un’azione anche su alcune specifiche foglie strette.
Questo è possibile grazie all’effetto combinato di diflufenican e di iodosulfuron metil sodio, molecole con uno spettro d’azione misto che permette ai graminicidi specialistici di dare il meglio sulle infestanti di loro competenza.
Diflufenican è inoltre in grado di agire sia a livello fogliare che radicale, mostrando dopo l’applicazione una certa azione residuale sulle malerbe in via di germinazione al momento dell’applicazione di post-emergenza.
A completare lo spettro di Joystick sulle dicotiledoni entra poi in gioco florasulam, specialista fra i dicotiledonicidi ed esponente della famiglia chimica delle triazolopirimidine solfonilanilidi. Florasulam agisce infatti inibendo l’enzima acetolattato sintasi (ALS).
Pyroxsulam, dicotiledonicida appartiene anch’esso alla famiglia chimica delle triazolopirimidine solfonilanilidi (ALS), e clodinafop propargyl, specifico graminicida facente capo alla famiglia chimica degli arilossifenossipropionati, agisce cioè in veste di inibitore dell'enzima Acetil-CoA Carbossilasi (ACCasi). Nello spettro d’azione di questa miscela ricadono infestanti a foglia larga e stretta.
Fra le prime risultano particolarmente sensibili crucifere, camomilla e Veronica, mentre fra le seconde si annoverano Avena, Apera e Alopecuro.
Ampio risulta inoltre lo spettro delle specie mediamente sensibili, quelle cioè sulle quali le due sostanze attive concorrono a perfezionare il controllo. Per esempio, in questo novero ricadono papavero, poligonacee e Galium fra le dicotiledoni, mentre fra le graminacee si mostrano mediamente sensibili anche Agrotis e Bromus, specie sulle quali il controllo esercitato da tale miscela risulta quindi insufficiente se presa di per sé.
La miscela estemporanea che prevede l’aggiunta a Joystick dei formulati contenenti pyroxsulam e clodinafop propargyl offre quindi alcuni specifici vantaggi.
Sebbene florasulam e pyroxsulam appartengano alla medesima famiglia chimica, presentano infatti strutture molecolari diverse:
Consigli di impiego
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