Presente ormai da oltre 50 anni sul territorio europeo, sul finire degli anni ’90 la Flavescenza dorata ha raggiunto in Italia livelli di estensione talmente elevati da richiedere un Decreto di Lotta obbligatoria contro Scaphoideus titanus, vettore del fitoplasma.
Tradizionalmente presente nelle aree viticole di Piemonte, Lombardia, Triveneto ed Emilia Romagna, negli ultimi anni la malattia ha fatto capolino anche in aree del Centro Italia. Data la gravità dei danni provocati, si è quindi reso necessario riporre la massima attenzione alle contromisure da adottare contro patogeno e vettore.
Lo Scafoideo compie sulla vite una sola generazione all’anno, deponendo le uova in autunno sui tralci. Uova che poi schiuderanno l’anno successivo in tarda primavera, presentando una spiccata scalarità. La comparsa del parassita può infatti protrarsi a tutto giugno. In tal modo si possono rinvenire nei vigneti individui di diverse età. Queste sono suddivise in due stadi di neanide seguiti da tre come ninfa. Infine, in piena estate, compariranno gli adulti.
Regole agronomiche e trattamenti insetticidi sono le uniche due strategie da compenetrare al fine di arginare le proliferazioni di insetto e fitoplasma. I nuovi impianti, per esempio, dovranno essere realizzati unicamente con barbatelle esenti dalla fitoplasmosi.
In caso però la malattia si palesasse nel vigneto ormai realizzato, le piante infette vanno tempestivamente espiantate e distrutte ai primissimi sintomi. Analogamente, a livello territoriale andranno espiantati tutti i vigneti abbandonati, in quanto fonti di continuo inoculo per vettore e patologia.
Il controllo di Scaphoideus titanus è comunque di estrema efficacia nello sbarrare il passo al fitoplasma. Per massimizzare l’efficacia delle applicazioni è necessario però un attento monitoraggio in campo, al fine di intervenire tempestivamente e contenere al meglio la popolazione dell’insetto prima che diventi infettivo.
Prev-Am-Plus® è un insetticida-fungicida-acaricida di origine naturale, contenente olio essenziale di arancio dolce a sua volta estratto dalle bucce di arancia. Il prodotto agisce sull’insetto per contatto con azione di tipo fisico provocando un rapido disseccamento della cuticola dello Scafoideo. Fatto che ne amplifica la velocità di disidratazione.
Prev-Am-Plus® va impiegato contro Scaphoideus titanus alla dose di 1,6 L/ha. Il trattamento va effettuato nel momento in cui siano predominanti le neanidi di seconda età e le ninfe di prima, ovvero i primi tre stadi di sviluppo dell’insetto.
Gli eventuali trattamenti insetticidi che dovessero rivelarsi necessari in piena estate potranno essere effettuati con altre sostanze attive a differente meccanismo d’azione.