Valesco®: le potenzialità dell’estratto di ortica

Valesco: estratto di ortica
Valesco®: le potenzialità dell’estratto di ortica
2023-04-17
Prodotti

L’estratto di ortica ed i suoi vantaggi nei programmi di difesa integrata

L’estratto di ortica sta ricoprendo un ruolo chiave tra le proposte tecniche emerse negli ultimi anni.
Quest’ultimo continene molte sostanze biologicamente attive, come: pigmenti (clorofilla, carotenoidi e flavonoidi), tannini, composti azotati, sali di calcio e di potassio nonché microelementi.
Grazie alla fermentazione a bassa temperatura delle foglie di ortica si liberano inoltre diverse sostanze, fra cui l’acido formico, in grado di contrastare alcuni insetti perniciosi, come per esempio gi afidi. Infine, gli estratti di ortica contengono ormoni naturali capaci di contribuire alla vigoria delle colture.

Queste sono valide ragioni per cui l’estratto di ortica può essere impiegato nei programmi di gestione integrata delle colture, apportando vantaggi non solo in termini di contrasto ai parassiti e ai patogeni, bensì fornendo anche alla coltura una molteplicità di sostanze a lei utili dal punto di vista nutrizionale e per il supporto ottimale della sua fisiologia.

Valesco®: la proposta di Ascenza Italia a base di estratto di ortica

Per incontrare le esigenze degli agricoltori ed anticipare i mutamenti in corso nel panorama fitosanitario, europeo e nazionale, Ascenza Italia ha sviluppato una propria linea bio: Blexia®, composta esclusivamente da prodotti di derivazione naturale, sia come agrofarmaci che sostanze di base.

Valesco® è per l’appunto un formulato a base di estratti di ortica, quindi trattasi di sostanza di base, autorizzata ai sensi dell’art.23 del Reg. (CE) 1107/2009.
Grazie alla sua derivazione naturale, Valesco® è autorizzato anche in agricoltura biologica.

L’inserimento di Valesco® nei programmi di difesa consente di integrare l’efficacia degli agrofarmaci convenzionali (di sintesi o meno) andando a diminuire anche il profilo residuale e ambientale dei raccolti. Valesco® consente infatti di ottenere produzioni a residuo zero, aggiungendo un modo d’azione alternativo a quelli disponibili; il tutto a vantaggio anche delle strategie antiresistenza.

Valesco®: estratti di efficacia

Formulato come Concentrato Dispersibile a 15 grammi litro di estratti di ortica, Valesco® trova impiego a 400-500 ml/hl (4 L/ha) nelle colture frutticole, essendo autorizzato su ciliegio, melo, pero, pesco, prugno e, fra i frutti a guscio, su noce.

Quanto a spettro d’azione, Valesco® include fra gli insetti l’Afide verde (Myzus persicae e Macrosiphum rosae), l’Afide del melo (Eriosoma Lanigerum), l’Afide del noce (Callaphis juglandis) e l’Afide nero del ciliegio (Myzus cerasi). Fra i patogeni verso i quali Valesco® esercita un’azione di contenimento si annoverano invece le Macchie nelle foglie (Alternaria alternata), il Marciume del castagno/marciume fiorale (Monilia laxa e Botrytis Cinerea) e la Muffa nera (Rhizopus stolonifer).

Come regola generale, valida per tutte le sostanze di base, va tenuto conto di come l’efficacia sia variabile in funzione di diversi fattori ambientali, come quello climatico e i livelli di infestazione. Per tali ragioni risulta fondamentale un attento monitoraggio in campo al fine di attuare sempre una difesa di tipo preventivo.

Applicabile dalla primavera fino alla maturazione dei frutti in pre-raccolta, Valesco® si presenta quale candidato di eccellenza per l’inserimento nei programmi di difesa delle colture frutticole. I benefici derivanti dal suo impiego si apprezzano particolarmente in chiave residuale, non avendo Valesco® residui massimi ammessi e potendo essere impiegato sino a soli sette i giorni dalla raccolta. Ciò consente di integrare in modo sostenibile i programmi di difesa delle colture frutticole, a tutto vantaggio anche dei profili ambientali e residuali dei raccolti.

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