La progressiva rarefazione dei tradizionali agrofarmaci di sintesi sta aprendo la strada a nuove soluzioni alternative atte ad integrare l’azione delle soluzioni ancora disponibili. Inoltre, la loro azione si esplica soprattutto per via fisica, per contatto, apportando tangibili vantaggi anche in termini di strategie antiresistenza.
Ascenza propone tre sostanze di base - estratto di equiseto, di ortica e idrogeno carbonato di sodio, unite a due agrofarmaci di derivazione naturale, Prev-Am Plus® (olio essenziale di arancio dolce) e Doctrin® (Bacillus thuringiensis), rendono i programmi di difesa del melo più sostenibili.
Importante dato da evidenziare è il fatto che le sostanze di origine naturale e le sostanze di base giocano un ruolo strategico anche in termini di sostenibilità, permettendo di alleggerire il profilo residuale dei raccolti in accordo con le richieste delle filiere agroalimentari.
Per massimizzare i benefici di queste nuove soluzioni, Ascenza Italia ha realizzato la linea Blexia®, composta da sostanze di base e da agrofarmaci di origine naturale, impiegabili pertanti anche in biologico. Molti dei prodotti che compongono la nuova “Linea tecnica” possono essere utilizzati sul melo contro una molteplicità di patogeni e parassiti.
Caratterizzato da un'azione “broad protection” su una molteplicità di patogeni e parassiti, aspetto unico nel suo genere, Prev-Am Plus® contiene olio essenziale di arancio dolce. La sostanza attiva agisce infatti per contatto sia nei confronti di acari e insetti a corpo molle, sia nei confronti di diversi patogeni fungini. Le sue caratteristiche chimico fisiche permettono di utilizzarlo da solo, oppure in miscela con altri agrofarmaci (di cui ne esalta l'efficacia).
L’uso di Prev-Am Plus® durante il ciclo colturale, permette di ottimizzare il controllo su alcune delle più significative avversità-chiave, contribuendo al contempo a diminuire la presenza di residui al momento della raccolta. Su melo può essere impiegato fino a sei i trattamenti annui contro Psille (Cacopsylla mali), Cicaline e Cercopidi (Cercopis sanguinolenta), alla dose di 4 l/ha, corrispondenti a 500 L/ha. Oltre all’impiego contro tali parassiti, Prev-Am Plus® può essere applicato per contrastare patogeni come Ticchiolatura (3 L/ha) e Oidio (2,8 L/ha).
Contro gli attacchi larvali dei lepidotteri è possibile invece applicare Doctrin®, a base di Bacillus thuringiensis varietà Kurstaki, ceppo PB-54. Nel suo spettro d’azione rientrano Carpocapsa, Lepidotteri defogliatori ed Hyponomeuta malinellus, nota anche come Ragna del melo. Due le applicazioni ammesse a dosi fra 0,5 e 1 kg/ha in funzione del parassita. L’eccellente intervallo di sicurezza, pari a soli tre giorni, ne permette l’impiego sino a ridosso della raccolta.
Utilizzabile su melo nei programmi contro Ticchiolatura e Oidio, Equiset® contiene estratti di equiseto. Le saponine in essi contenute risultano infatti tossiche verso le crittogame parassite. A ciò si aggiunge l’effetto come di elicitore, stimolando cioè le difese naturali delle piante verso le aggressioni esterne. Su melo Equiset® può essere impiegato 2-6 volte, alla dose di 300-500 ml/hl, a distanza di 7 giorni fino alla raccolta. Il prodotto non ha infatti alcun intervallo di sicurezza.
L’azione di Carpet® è squisitamente fisica, contenendo idrogeno carbonato di sodio. L’alterazione del pH superficiale degli organi vegetali, unita all’azione diretta disidratante nei confronti dei patogeni, rende Carpet® uno strumento ideale per l’inserimento in strategia contro Ticchiolatura (1-5 kg/ha) e muffe del genere Penicillium (1-4 kg/ha). Ha un solo giorno come intervallo di sicurezza, concorrendo a ottimizzare il profilo residuale dei raccolti quando impiegato nelle fasi finali del ciclo.
A base di estratti di ortica, Valesco® può essere inserito nell’ambito di programmi articolati di difesa del melo contro una molteplicità di parassiti e patogeni. Alla dose di 400-500 ml/hl esplica infatti azioni avverse a insetti come gli afidi e la Carpocapsa, come pure contro le Alternariosi. Sette i giorni di intervallo di sicurezza, permettendo in tal modo di integrare i programmi di difesa del melo a tutto vantaggio dei profili ambientali e residuali dei raccolti.